L'IWC Portugieser Eternal Calendar vince l'Aiguille d'Or del Grand Prix d’Horlogerie de Genève 2024. Scopriamo insieme tutti gli orologi i vincitori.
Iscritto28 Ottobre 2009
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Ieri come oggi: il Manta Heritage è la reinterpretazione fedele dell’iconico modello originale del 1978.
A dare uno stile inedito al Prospex di Seiko è il nuovo design ottagonale della lunetta, una prima per la marca giapponese.
Quattro nuove versioni in oro del Mini Dolce Vita di Longines, con o senza diamanti, spingono l'acceleratore sul lato più prezioso della collezione.
Continua l'evoluzione del mercato del secondo polso e anche Vacheron Constantin lancia il suo programma di orologi Pre-Owned certificati, all'insegna della trasparenza e della tracciabilità.
Dal 1994 è l’icona di A. Lange & Söhne. Quattro edizioni limitate celebrano i 30 anni de Lange 1 con due inedite combinazioni di colori.
Acciaio e ghiera in Cerachrom grigia e nera: il Rolex GMT-Master II in versione quasi monocromatica sfoggia una delle sue più sobrie e classiche interpretazioni della caratteristica lunetta bicolore.
Più compatti e con nuove dotazioni: le ultime versioni del cronografo Jumbostar di Wyler Vetta proiettano nel nuovo millennio le atmosfere degli anni '60.
Breitling celebra il 140° anniversario con tre edizioni limitate delle collezioni Premier, Navitimer e Chronomat, tutte equipaggiate dal primo movimento cronografo con calendario perpetuo sviluppato dalla marca: il B19.
Un quadrante affascinante, ispirato alle limpidissime acque del fiume che scorre attraverso l'Atera Valley in Giappone, per il nuovo Grand Seiko Evolution 9 SLGA025 in titanio con tecnologia Spring Drive.
Sporty/chic dal carattere ben definito: Cubitus introduce un nuovo design registrato e debutta per ora in tre versioni, tra cui un modello con la grande data istantanea abbinato a sei domande di brevetto.
Si è chiusa con successo l'edizione 2024 dell'Orologio dell'Anno. Oltre 35.000 sono stati i voti registrati.